Manduria, Casette dell’acqua: il resoconto dopo un anno

Manduria, Casette dell’acqua: il resoconto dopo un anno

Il 23 maggio 2022, sono entrate in funzione le casette dell’acqua installate in Piazza Maria Ausiliatrice e Piazza Giovanni XXIII, a distanza di un anno, è il momento di fare un piccolo resoconto di tale attività.

I distributori d’acqua naturale e frizzante, attivati dall’ Amministrazione Comunale, nell’ultimo anno, hanno erogato oltre 416 mila litri di acqua evitando l’impiego di circa 300 mila bottiglie di plastica per un totale di oltre 10 mila kg di plastica. Questi dati dimostrano che è possibile raggiungere grandi traguardi partendo dai piccoli gesti quotidiani e che i risultati, soprattutto in tematiche di questo genere, si raggiungono nel medio – lungo periodo. Le stime ci dicono che grazie ai due distributori di acqua si sono evitate emissioni nell’ambiente pari a circa 30000 gr di CO2 e contemporaneamente la comunità ha risparmiato, potenzialmente, 60 mila euro, rispetto al costo che avrebbe sostenuto comprando acqua in bottiglia monouso. Inoltre, il mancato smaltimento di circa 300 mila bottiglie di plastica ha generato un potenziale risparmio di 4 mila euro per l’ente pubblico. 

L’Amministrazione Comunale ha avviato un percorso orientato alla sostenibilità ed il perseguimento degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030, le casette dell’acqua si inseriscono perfettamente in questo ambizioso percorso.

Visti i risultati raggiunti, il servizio verrà implementato con due nuove postazioni, una presso la villa comunale di Uggiano Montefusco e una in via S. Antonio.

L’Amministrazione Comunale ringrazia la cittadinanza che si adopera per adottare buone pratiche ambientali ed evitare l’utilizzo di oggetti monouso di qualsiasi genere.

Fonte: Comune di Manduria