Accordo tra Comune e Stato per organizzazione e gestione del Polo 0-6 “Il Faro”; Biancani e Murgia: «La “rivoluzione educativa” fa scuola a Pesaro, riconosciuta l’eccellenza del nostro modello»

Accordo tra Comune e Stato per organizzazione e gestione del Polo 0-6 “Il Faro”; Biancani e Murgia: «La “rivoluzione educativa” fa scuola a Pesaro, riconosciuta l’eccellenza del nostro modello»

La città è pronta alla “rivoluzione educativa” portata dal nuovo Polo dell’infanzia 0-6 “Il Faro” «con cui l’Amministrazione comunale dà il via a un rapporto di collaborazione storico con lo Stato, che ha riconosciuto le linee guida pedagogiche e il modo di lavorare del Comune di Pesaro incentrato sul “pensiero unico sul bambino” e come grande comunità educante» dicono il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alle Politiche educative Camilla Murgia nel presentare il Protocollo d’intesa 0-6 anni.
Il documento, è stato siglato tra il Comune di Pesaro e l’istituto comprensivo “Dante Alighieri” per la gestione del Polo 0-6 anni “Il Faro” (inaugurato a settembre a Soria, dopo l’intervento da 3,7 milioni di euro dell’Amministrazione). L’accordo, che ha una validità di tre anni scolastici, definisce le modalità di organizzazione, gestione e funzionamento del Polo e responsabilità, funzioni e compiti di ciascuno dei due enti coinvolti.
«Rappresenta soprattutto – sottolineano Biancani e Murgia – un importante passo verso l’integrazione dei servizi educativi per la prima infanzia (nido) e la scuola dell’infanzia a Pesaro tra Comune e Stato, mantenendo l’obiettivo a cui l’Amministrazione guarda da sempre: garantire un percorso educativo coerente e di alta qualità per bambine e bambine dagli 0 ai 6 anni».
Sono 6 i punti chiave dell’accordo. Il primo riguarda le finalità, che sono quelle di “rafforzare il sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita ai sei anni, garantire pari opportunità di sviluppo e valorizzare le esperienze di progettazione coerente e/o integrata”. Il secondo sono le caratteristiche del Polo che “accoglie strutture educative diverse, sostiene un progetto educativo e organizzativo condiviso tra nido e scuola dell’infanzia, costituisce un punto di incontro per le famiglie e un laboratorio permanente di ricerca e sperimentazione educativa”. Fondamentale anche la funzione di coordinamento, “il Polo sarà gestito da un coordinatore pedagogico comunale e due coordinatori organizzativo-gestionali (uno per l’istituto comprensivo e uno per il Comune di Pesaro)”. Tra i punti chiave anche gli spazi condivisi, “sia quelli interni, sia quelli esterni saranno utilizzati in modo integrato e coordinato tra nido e scuola dell’infanzia”. Al centro anche la formazione: il Protocollo ne evidenzia il valore e mette nero su bianco che “il personale educativo e insegnante sarà tenuto a partecipare a formazione continua e condivisa”. Sesto “punto chiave” quello delle iscrizioni, garantisce che bambine e bambini del Polo manterranno la loro iscrizione per tutto il percorso educativo in via Rigoni, senza necessità di ulteriore passaggi alla scuola dell’infanzia.
Percorso simile a quello già avviato anche a “La Giostra” di via Filzi (Pantano) in cui, come da accordi, la statalizzazione comporterà un accordo di collaborazione e gestione educativa coordinata tra Stato e Comune sulla linea di quello del Polo 0-6 anni “Il Faro”.

Ufficio Stampa Comune di Pesaro