Peschici e Ischitella vincono il premio speciale Franco Cuomo 2025

Peschici e Ischitella vincono il premio speciale Franco Cuomo 2025

Luigi Maruotti, presidente del Consiglio di Stato; Euclide Della Vista che guida l’Its Academy Apulia Digital; e i Comuni garganici di Peschici e Ischitella, sono stati i vincitori dei Premi speciali assegnati insieme all’Associazione Per il Meglio della Puglia dal Franco Cuomo International Award 2025, tenutasi il 4 dicembre a Roma a Palazzo Giustiniani. Alla cerimonia è intervenuta la Presidente della Rete dei Comuni sostenibili, Benedetta Squittieri.

Ai Comuni di Peschici e Ischitella è andato il premio per lo Sviluppo sostenibile, come esempio virtuoso di progettualità condivisa e attenzione ai principi della sostenibilità. Entrambi si sono distinti per essere tra le prime realtà pugliesi ad aderire alla Rete dei Comuni Sostenibili, integrando la sostenibilità nella pianificazione amministrativa e nelle attività quotidiane.

Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri: la Presidente della Rete dei Comuni Sostenibili, Benedetta Squittieri; il sindaco di Peschici Luigi D’Arenzo e l’assessore Angela Ricci; il vicesindaco Giuseppe D’Errico e l’assessore Lucrezia Cilenti; Michelangelo D’Abbieri e Piero Gambale per l’associazione Per il Meglio della Puglia.

Luigi Maruotti è stato insignito del prestigioso riconoscimento per la sua lunga e brillante carriera al servizio delle istituzioni, segnata da equilibrio, competenza e profonda dedizione al principio di giustizia ma anche perché la sua figura rappresenta un esempio di come la cultura di un territorio possa generare eccellenza.

Il premio per l’innovazione e la formazione tecnologica è andato all’Its Academy Apulia Digital, autentico motore di innovazione per la regione e al suo presidente Euclide Della Vista, che ha saputo trasformarla con passione e professionalità in punto di riferimento nazionale e internazionale.

Il Franco Cuomo International Award si propone di valorizzare personalità appartenenti al mondo della cultura che, attraverso differenti modalità di espressione, hanno lasciato un segno fecondo nel nostro mondo contemporaneo. E i riconoscimenti sono tantissimi.

Il Premio per la Letteratura e il Teatro è andato allo scrittore e regista Ruggero Cappuccio, al giornalista e drammaturgo, consigliere per la stampa del Presidente della Repubblica, Giovanni Grasso, al regista Simone Migliorini, ideatore del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra che ha portato in scena nel 2025 “Una notte di Casanova” di Franco Cuomo e alla scrittrice palestinese Hanin Soufan per l’impegno sociale e la qualità letteraria del suo libro “Le anime invincibili di Gaza”.

Il premio per lo Spettacolo è stato assegnato a Roberto Andò regista di teatro e di cinema, direttore artistico del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, mentre due sono i Premi alla carriera: uno per i Diritti umani a Flavia Lattanzi, per il suo impegno sui diritti fondamentali della persona, per il suo contributo alla creazione organismi internazionali volti alla tutela della persona, nonché per il suo ruolo di giudice nei Tribunali penali internazionali, l’altro a Corrado Augias per aver saputo attraversare con rigore ed eleganza il mondo del giornalismo scritto e televisivo, essendone uno degli indiscussi protagonisti. Il Premio per il Dialogo e la Solidarietà è andato ad Andrea Riccardi che ha fondato la Comunità di Sant’Egidio.

E riconoscimenti sono andati anche ad altri importanti intellettuali che rappresentano l’eccellenza nei settori dell’arte, della saggistica e del giornalismo: il pittore Giuseppe Salvatori per la sua straordinaria qualità e capacità di sintesi formale tra figurazione e astrazione, per la complessità del suo itinerario di pittore, intrecciato costantemente con il mondo della cultura contemporanea; l’artista visivo Stefano Di Stasio per la qualità formale ed estetico – filosofica della sua pittura, che non si arresta alla superficie delle cose o delle figure, ma va oltre; il giornalista Emilio Casalini per aver dato al giornalismo una dimensione che supera la cronaca, trasformandolo in strumento di conoscenza, di coscienza civile e di rigenerazione culturale; lo storico Massimo De Giuseppe, delegato del rettore all’inclusione sociale e alla pace dell’Università Iulm di Milano, per essersi occupato di temi di notevole rilevanza che spaziano dalla storia della pace al terzomondismo, dai diritti umani alla cooperazione internazionale, dalla storia del cattolicesimo nella modernità novecentesca alla storia delle mentalità.

Il Premio Speciale della Presidenza, composta da Velia Iacovino e Alberto Cuomo, è andato alla pittrice, illustratrice e fotografa Judith Lange per la sua capacità di muoversi con straordinaria libertà tra linguaggi espressivi diversi e all’oftalmologo Roberto Fanelli, oftalmologo, che nel cuore della Capitanata, sta realizzando un centro sanitario polispecialistico di grande valore sociale per il territorio.

Un award speciale è assegnato inoltre insieme all’ European Center for Peace and Development – Università della Pace a Riccardo Petrella, economista e politologo una delle voci più autorevoli del pensiero europeo contemporaneo sui temi della giustizia sociale, dei diritti umani universali, dei beni comuni e della salvaguardia della vita sulla Terra.

La Giuria, guidata dall’ispanista e critico d’arte Otello Lottini, è composta Grazia Francescato, politica e ambientalista, Emilia Costantini, giornalista del Corriere della Sera, critica teatrale e scrittrice, Paolo Acanfora, docente di Storia contemporanea all’Università La Sapienza di Roma, Samir Al Qaryouti, giornalista, decano della stampa estera, opinionista di France24; Piero Gambale, funzionario parlamentare e presidente dell’Associazione Per il Meglio della Puglia.