Nei giorni scorsi è stata introdotta la Vado Card, una carta (digitale o cartacea) pensata per favorire lo shopping e sostenere le attività commerciali del centro storico di Sant’Angelo in Vado. Chi utilizza la carta — in uno dei 18 negozi aderenti — può accumulare sconti o credito, che si può usare immediatamente oppure conservare per acquisti futuri. La carta è pensata come un incentivo concreto per tornare a frequentare il centro urbano, valorizzando negozi, botteghe e servizi locali.
In modo particolarmente innovativo, la Vado Card si integra anche con un’iniziativa di economia circolare: grazie a un dispositivo “mangiaplastica” collocato vicino alle scuole, chi consegna bottiglie di plastica può ricevere un bonus spendibile con la carta nei negozi convenzionati.
La VadoCard rappresenta un sostegno al commercio di prossimità e alla rigenerazione urbana: incentivare gli acquisti nel centro storico significa dare nuova vita alle vie e ai negozi tradizionali, un modo concreto per contrastare lo spopolamento commerciale e preservare il tessuto urbano storico. In questo modo si attiva il circuito dell’economia locale che rimane sul territorio; infatti, ogni acquisto effettuato con la carta favorisce attività locali, rafforzando la rete economica e sociale del borgo, a differenza di spese che finiscono in grandi catene o online. L’obbiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di creare un centro vivibile, con negozi attivi e passeggio, un luogo di incontro, identità e coesione sociale. La Vado Card può contribuire a restituire al centro un ruolo di cuore pulsante del borgo.
Inoltre, attraverso meccanismi come il bonus per la raccolta della plastica, la Vado Card non premia solo il consumo, ma anche comportamenti virtuosi verso l’ambiente. Questo collega il commercio di prossimità a pratiche di economia circolare.
La Vado Card non è solo una carta fedeltà: è un piccolo ma significativo esperimento di rigenerazione urbana, economia circolare e valorizzazione del patrimonio urbano e sociale. Coniuga commercio locale, rispetto ambientale e comunità — offrendo una via concreta e replicabile per rendere vivi i centri storici, sostenere le economie di vicinato e promuovere un modello di consumo più responsabile.