Provincia di Chieti
Altitudine 330 m.s.l.m
Abitanti 48512
Sito www.comune.chieti.it
Sindaco Diego Ferrara
Patrono San Giustino di Chieti, 11 maggio
Presentazione e storia
Adagiata su una collina, Chieti gode di una favorevole posizione tra la riviera adriatica e i massicci della Majella e del Gran Sasso. La leggenda vuole che Chieti sia stata fondata nel 1181 a.C. dall’eroe greco Achille che la chiamò Teate in onore di sua madre Teti. L’eroe omerico è rappresentato nello stemma del Comune su di un cavallo rampante, mentre regge una lancia e uno scudo su cui è raffigurata una croce bianca su campo rosso con quattro chiavi che rappresentano le quattro porte d’ingresso della Chieti medievale. Capitale del popolo dei Marrucini, Teate Marrucinorum, nel 91 a.C. entrò nell’orbita romana. Eretta a Municipio, divenne il principale centro economico della regione. A seguito del crollo dell’Impero romano, fu distrutta dalle ondate barbariche di Visigoti ed Eruli ma tornò ad avere un ruolo predominante sotto i Longobardi.
Distrutta da Pipino, rimase per due secoli sotto il Ducato di Benevento, fino il controllo dei Conti Normanni quando la città si risollevò. Con gli Angioini e con gli Aragonesi conobbe un ulteriore periodo di grande sviluppo. Nel 1600 assunse la conformazione urbanistica che ancora oggi la contraddistingue