Deruta (PG)

Provincia di Perugia
Altitudine 218 m.s.l.m
Abitanti 9535
Sito www.comune.deruta.pg.it 

Sindaco Michele Toniaccini

Patrono Santa Caterina d’Alessandria e San Simplicio, 25 novembre

Presentazione e storia

Deruta, rinomata a livello internazionale per la sua produzione ceramica artistica tradizionale, è uno splendido borgo antico, incastonato fra le bellissime e suggestive colline umbre e posizionato su un’altura della valle del Tevere. Circondata da un paesaggio naturalistico unico e suggestivo, Deruta, oltre a offrire un ampio panorama che si estende dal monte Peglia, a Perugia, fino alla pianura che accoglie il fiume, è la terra della ceramica artistica tradizionale e le sue numerose fabbriche, le sue botteghe d’arte, i suoi laboratori ne sono una viva testimonianza. I ritrovamenti di una necropoli di età ellenistica e di un insediamento rustico romano attestano le prime origini dell’abitato. Mentre il ruolo di baluardo difensivo di Perugia svolto nell’anti- chità emerge nel nucleo storico di Deruta, delimitato da una cinta di mura medievali. Risale al 1290. La più antica testimonianza scritta della produzione ceramica a Deruta, attestata da numerosi re- perti e frammenti, da oggetti d’uso quotidiano e più raramente da piatti. Con i secoli, la lavorazione evolve e diviene più raffinata. Con la fioritura artistica rinascimentale, l’aspetto decorativo prevale sulla funzionalità dell’oggetto. Caratteristici sono anche i pavimenti maiolicati, come quello rinvenu- to, nel 1524, nella chiesa di San Francesco. Nella seconda metà del Cinquecento, si afferma lo stile compendiario, mentre lo stile istoriato arriva fino al Settecento. Nella prima metà del XIX secolo, l’affermarsi della produzione industriale determina una crisi di tutte le manifatture italiane di maiolica e bisognerà attendere la seconda metà del secolo, perché si abbia una ripresa culturale e artistica. Il primo dopoguerra porta a una ripresa produttiva nelle fabbriche. È in questo periodo che si afferma una corrente innovativa che fa proprie le tendenze del liberty e dell’art déco, in cui compaiono forme e decorazioni originali.

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