Narni (TR)

Provincia di Terni
Altitudine 240 m.s.l.m
Abitanti 17.904

Sindaco Lorenzo Lucarelli
Sito www.comune.narni.tr.it 

Patrono San Giovenale, 3 maggio

Presentazione e storia

Conosciuta principalmente come cittadina medievale, Narni vanta in realtà una storia molto più antica. Narnia (nome che avrebbe ispirato lo scrittore C. S. Lewis) divenne infatti colonia latina sin dall’inizio del III secolo a.C. e prosperò con la realizzazione della via Flaminia, tanto da ospitare i resti del monumentale Ponte di Augusto e da dare i natali all’imperatore Marco Cocceio Nerva.
In epoca tardo-antica ospitò poi, secondo la tradizione, il sepolcro del suo primo vescovo San Giovenale, intorno al quale venne edificata in seguito, attraverso costruzioni successive, la Concattedrale romanica. Nel corso del Medioevo Narni divenne a mano a mano punto di riferimento delle realtà territoriali limitrofe. Fu libero comune nel 1143 – status che avrebbe mantenuto fino al XV secolo – e si dotò in questo periodo di grandi edifici civili e religiosi, tuttora visibili. Nel 1371 gli Statuti comunali menzionano le celebrazioni in onore della Festa di San Giovenale, rievocate al giorno d’oggi in occasione della tradizionale Corsa all’Anello. Con la perdita dell’autonomia politica e il sacco da parte dei Lanzichenecchi nel 1571, Narni visse un periodo di decadenza culturale ed economica, da cui si riprese grazie all’avvento dell’industrializzazione. Simbolo di questo sviluppo sono oggi i resti della Centrale Aldobrando Netti (una delle prime del Centro Italia) e la popolosa frazione di Narni Scalo, tuttora uno dei centri economici e industriali della Conca Ternana.