Caro bollette e inflazione, le città e i comuni spengono le luci

Caro bollette e inflazione, le città e i comuni spengono le luci

“SUBITO I RISTORI AI COMUNI E INVESTIMENTI STRUTTURALI PER LA TRANSIZIONE ECOLOGICA”

La Rete dei Comuni Sostenibili aderisce all’iniziativa lanciata da ANCI Emilia Romagna e sostenuta da ALI Autonomie Locali Italiane per sensibilizzare e spingere il Governo a fare qualcosa di concreto contro l’impatto della crisi energetica sui costi di gestione delle famiglie, delle imprese, delle grandi strutture pubbliche e sui bilanci delle Autonomie Locali.

L’invito lanciato alle amministrazioni comunali è quello di spegnere, per trenta minuti, le luci di uno o più monumenti simbolo delle proprie città giovedì 10 febbraio alle ore 20. “L’inflazione è una vera e propria emergenza che molti Comuni non riusciranno ad arginare, rischiando di non chiudere i bilanci. Anche per i comuni più virtuosi, la prospettiva sarà drammatica. Per far fronte all’inflazione saranno costretti ad aumentare le tasse ed inevitabilmente tagliare fondi ai servizi”, si legge in una nota ALI Nazionale.

Per la Rete dei Comuni Sostenibili occorrono con rapidità dei ristori dal Governo a Comuni e Province, ma allo stesso tempo bisogna investire su interventi strutturali all’insegna della sostenibilità. La soluzione al “caro bolletta” è la transizione ecologica, mentre il problema è la storica sudditanza di chi impone prezzi di gas e petrolio. Gli aumenti di questi mesi dovrebbero spingere ad accelerare il processo verso le fonti rinnovabili e le comunità energetiche.