City Vision, pochi giorni agli Stati Generali delle Città Intelligenti a Padova

City Vision, pochi giorni agli Stati Generali delle Città Intelligenti a Padova

Padova, 10 ottobre 2022 – Martedì 25 ottobre, al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, è in programma la seconda edizione degli Stati Generali delle città intelligenti, l’appuntamento annuale in cui la community di City Vision – composta da amministratori, funzionari della PA, startupper, esperti e docenti – si incontra per discutere sullo stato dell’arte delle smart city. Promosso da Blum. Business as a medium e Padova Hall, con il patrocinio di ANCI, City Vision è la piattaforma di contenuti e notizie focalizzata sulla trasformazione ecologica e digitale in atto sui territori, dalle grandi città ai piccoli centri, in un’ottica di inclusione e vera transizione verso modelli sostenibili. Nella prossima edizione l’agenda non include soltanto il ricco e articolato programma del Main Stage. Nel corso dell’intera giornata sono infatti attesi i City Vision Talks, ovvero incontri verticali su singole tematiche, e sarà visitabile il Village, lo spazio espositivo in cui toccare con mano le ultime innovazioni in tema smart city.

«A Padova il dibattito sui macro trend delle smart city partirà dai comuni che in Italia stanno già attuando una trasformazione intelligente – spiega Domenico Lanzilotta, direttore editoriale di City Vision –. Tutti i temi affrontati quest’anno nei nostri City Vision Talk in giro per l’Italia troveranno sintesi in un’intera giornata dedicata al dibattito e allo scambio di idee. Al Centro Culturale Altinate San Gaetano saranno presentati anche i dati di un’importante ricerca dell’Università degli Studi di Padova sull’ecosistema che City Vision presidia da tempo».

PROGRAMMA MATTINO

Il programma degli Stati Generali delle città intelligenti (disponibile a questo link con le iscrizioni: https://city-vision.it/stati-generali-2022/) prevede sessioni di panel, input e vision speech con sindaci, amministratori e stakeholder sui tutti i macro trend delle smart city. Tra i tanti contenuti che emergeranno segnaliamo la presentazione dei risultati della ricerca realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno” dell’Università degli Studi di Padova: l’obiettivo è stato quello di scattare un’istantanea di come in Italia le smart city vengano percepite, quali i punti di forza e gli ambiti in cui migliorare.

Nel programma della mattina, a cominciare dalle 10, ci saranno i saluti istituzionali del sindaco di Padova, Sergio Giordani, e di Antonio Santocono, presidente della Camera di Commercio di Padova. A seguire l’intervento di Ugo Valenti, direttore di Smart City Expo World Congress, che offrirà una visione ampia su quel che sono le smart city oggi. Giulia Baccarin, founder di MIPU, affronterà poi il tema del valore dei dati, risorsa su cui le città devono puntare per raggiungere obiettivi di sostenibilità ed efficienza (energetica e non solo).

Sempre nel corso della mattinata agli Stati Generali delle città intelligenti a Padova sono previsti gli interventi di Pierfrancesco Maran, assessore a Casa e Piano quartieri del Comune di Milano, in un panel dedicato al PNRR e a come si stanno mettendo in pratica i cambiamenti nel cantiere di ricostruzione post pandemica più grande in Europa, e di Maria Francesca Silva, esperta smart city e rigenerazione urbana, che discuterà dell’urgenza di rimettere al centro i comuni meno collegati in un’ottica di vera transizione digitale. Tra gli speaker anche Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e vicepresidente di ANCI, e Silvia Rita Sedita, professoressa ordinaria del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno”, Università di Padova.  

PROGRAMMA POMERIGGIO

Gli Stati Generali delle città intelligenti proseguiranno nel pomeriggio con il panel sulle opportunità che si stanno generando in Veneto per quanto riguarda l’innovazione: Francesco Calzavara, assessore all’Agenda digitale della Regione Veneto, sarà intervistato dal giornalista de Il Sole 24 Ore Luca Tremolada. A seguire due panel in collaborazione con PA Social e Rete dei Comuni Sostenibili in cui si metteranno sul tavolo le sfide del digitale per quanto riguarda la Pubblica amministrazione, chiamata ad essere tecnologica ma anche vicina ai cittadini, e quelle della sostenibilità, con traguardi da raggiungere in particolare nei trasporti per salvaguardare l’ambiente e renderci meno dipendenti dalle fonti fossili.

Oltre al Main Stage, il programma dell’appuntamento annuale di City Vision è stato arricchito dai City Vision Talks, con tematiche verticali. Si parlerà, ad esempio, di PA e metaverso, con le prime tecnologie già accessibili per sfruttare piattaforme che non isolano, ma allargano le occasioni di incontro coi cittadini, così come si affronterà la sostenibilità dal punto di vista della sua misurazione e conseguente comunicazione, con un occhio di riguardo anche alle nuove professioni che ne derivano. Chiude il cerchio dell’evento il Village, lo spazio dove toccare con mano l’innovazione con le migliori proposte di aziende e startup al servizio della città intelligente.

City Vision è un progetto di Blum. Business as a medium e Padova Hall con il supporto di Enel X, Alperia, Acea, Leitner, UniCredit e in collaborazione con ANFoV, Data Valley, Europe Direct Padova, Istituto EuropIA.it, IBIMI, Indig communication, InnovUp, IoTItaly, Living Future Europe, Milano Smart City Alliance, PA Social, Padova Europea, Rete dei Comuni Sostenibili e Sheldon.studio.