28 Ott Gabicce Mare, inaugurata la ciclopedonale lungo il fiume Tavollo
I partecipanti si sono ritrovati in via del Cardellino percorrendo in bicicletta il percorso fino ai Giardini di Viale della Vittoria, riqualificati a giugno 2023. Qui il taglio del nastro con la benedizione di Don Mario Guidi e i saluti istituzionali.
Presenti il Sindaco Pascuzzi, la Giunta Comunale, i Consiglieri, il Vicepresidente del Consiglio Regionale Andrea Biancani, il Sindaco di Cattolica Franca Foronchi e l’assessore ai lavori pubblici di Cattolica Alessandro Uguccioni, il Sottotenente Antonio Vescia in rappresentanza del Comando Provinciale di Finanza di Pesaro, il Comandate della Capitaneria di Porto di Gabicce Raimondo Porcelli, il Comandante della stazione dei carabinieri di Gabicce Cesario Indino, il Comandante della Polizia Locale Stefania Giuliani, rappresentanti di tutte le associazioni del territorio e di categoria, tanti bambini e cittadini e rappresentanti delle aziende che hanno realizzato l’opera.
Cristian Ciaroni e la sua fisarmonica hanno accompagnato l’inaugurazione.
𝐼𝑙 𝑝𝑟𝑜𝑔𝑒𝑡𝑡𝑜, 𝑐𝑜𝑜𝑟𝑑𝑖𝑛𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙’𝐴𝑟𝑐ℎ. 𝑀𝑖𝑐ℎ𝑒𝑙𝑒 𝐵𝑜𝑛𝑖𝑛𝑖 𝑐𝑜𝑛 𝑖𝑙 𝐺𝑒𝑜𝑚. 𝑀𝑖𝑐ℎ𝑒𝑙𝑒 𝐿𝑖𝑠𝑜𝑡𝑡𝑖 𝑒 𝑙𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑓𝑓 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑜 𝑡𝑒𝑐𝑛𝑖𝑐𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑒𝑑 𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑖𝑏𝑢𝑡𝑖 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑖𝑎𝑙𝑖𝑠𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝐺𝑒𝑜𝑙. 𝑅𝑜𝑏𝑒𝑟𝑡𝑜 𝑅𝑜𝑚𝑎𝑔𝑛𝑎, 𝐼𝑛𝑔. 𝐴𝑛𝑑𝑟𝑒𝑎 𝑆𝑏𝑟𝑖𝑠𝑐𝑖𝑎 𝑒 𝐴𝑟𝑐ℎ. 𝐺𝑖𝑎𝑛𝑙𝑢𝑐𝑎 𝑀𝑎𝑧𝑧𝑎𝑟𝑖, 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑜 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑖𝑧𝑧𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑡𝑡𝑎 𝐶𝑜.𝑉𝑒.𝑀𝑎 𝑑𝑖 𝑀𝑜𝑑𝑒𝑛𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑢𝑛 𝑐𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑠𝑠𝑖𝑣𝑜 𝑑𝑖 € 850.000 𝑑𝑒𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑖 € 550.000 𝑑𝑒𝑟𝑖𝑣𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑖𝑏𝑢𝑡𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑎𝑙𝑒.
“Un’opera importante per la città, di messa in sicurezza dell’argine fluviale, fortemente voluta da questa amministrazione- sottolinea il 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐏𝐚𝐬𝐜𝐮𝐳𝐳𝐢 – che oggi abbiamo il piacere di inaugurare. Con questo percorso e il recente restyling dei Giardini di viale della Vittoria realizzato insieme ad Aspes spa, si è riqualificata un’intera area, permettendo un collegamento in sicurezza tra il quartiere di Ponte Tavollo e il quartiere mare. Si potrà dunque percorrere la ciclabile evitando di percorrere il viale della Vittoria. Un’importante e concreta azione in tema di tutela ambientale che permetterà da un lato a migliorare il rischio idrogeologico del Tavollo e dall’altro permetterà a cittadini e turisti di raggiungere il mare senza mezzi di trasporto inquinanti ed in piena sicurezza. Ringrazio l’Architetto Michele Bonini, tutto lo staff dell’ufficio tecnico comunale e la ditta che ha eseguito i lavori. Ringrazio altresì Marche Multiservizi per aver tinteggiato l’intero fabbricato dell’acquedotto. Oggi un altro importante punto di ingresso della città è stato riqualificato, migliorando così l’immagine turistica del paese”.
“Un intervento prezioso per la città di Gabicce e per la sua comunità che permette di percorrere un lungo tratto del tessuto urbano cittadino in bicicletta con la caratteristica di avere sempre accanto l’acqua, costeggiando prima il fiume, poi la darsena e il porto canale arrivando al mare- spiega 𝐥’𝐀𝐫𝐜𝐡𝐢𝐭𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐌𝐢𝐜𝐡𝐞𝐥𝐞 𝐁𝐨𝐧𝐢𝐧𝐢 – Un’opera che ha cercato anche qualità e bellezza, attraverso lo studio degli spazi aperti del giardino e la micro architettura della porta del mare. Un intervento decisivo in primo luogo per la sicurezza dagli eventi atmosferici ma che regala una spinta importante verso la mobilità sostenibile, all’uso della bicicletta, consentendo ad un intero quartiere residenziale di collegarsi in completa sicurezza alla parte turistica ed all’asse viario di via XXV Aprile e favorendo la percorrenza scolastica quotidiana in perfetta autonomia”.
𝐈𝐋 𝐏𝐑𝐎𝐆𝐄𝐓𝐓𝐎
Il progetto dell’Amministrazione comunale è intervenuto all’interno del centro abitato, su un tratto della sponda destra fluviale, con l’obiettivo di migliorare l’officiosità idraulica del Torrente Tavollo e di mitigare il livello di rischio attuale, utilizzando la parte superiore dell’opera di difesa spondale per completare funzionalmente le infrastrutture ciclabili esistenti, potenziare la mobilità sostenibile e valorizzare l’aspetto ambientale del tessuto urbano cittadino.
Il nuovo tratto di pista ciclopedonale della lunghezza di circa 300 metri si collega a monte con la parte già completata all’altezza di via Puccini sino al sottopasso di via Romagna ed a valle con i tratti del lungo-darsena e del lungo-porto arrivando a collegarsi al lungomare cittadino.
La prima parte dell’opera di circa 260 metri a difesa dell’argine viene garantita dalla realizzazione di una gabbionata a due ordini sovrapposti fondata su pali, completata superiormente da un massetto drenante colorato in pasta, completamente permeabile.
L’arrivo del percorso su viale della Vittoria con lo scavalco in prossimità del torrente Taviolo è concluso da una struttura passerella – ponte, per una lunghezza di 40 metri sostenuta da portali e travature longitudinali di collegamento in acciaio zincato verniciato corten e soprastante finitura di pavimentazione in legno.
La conformazione del percorso è stata pensata in maniera non perfettamente lineare, ma piegata ed angolata, al fine di consentire una vista più aderente alla morfologia del terreno, ottenendo in tal modo con una spezzata geometrica delle strutture portanti, un minore impatto visivo del manufatto, oltretutto mitigato completamente dalla vegetazione sottostante. Ai bordi, la passerella è completata da un parapetto in lamiera forata continuo e sagomato con dei supporti esterni inclinati realizzati da piatti metallici.
In corrispondenza del ponte è stato individuato un portale, anch’esso piegato, caratterizzato sulle tre facce dalla stessa lamiera forata che oltre a rappresentare un land- mark urbano segnala la porta del percorso, quella a mare, indicando l’arrivo sul giardino pubblico, completamente rifunzionalizzato e rivisitato nell’immagine al fine di consentire il collegamento sotto il profilo plano-altimetrico con l’attuale pista ciclabile e permettere un utilizzo ludico e di relazione dell’area con la costruzione di un percorso a spirale che funge da spazio anfiteatro e di un’area dedicata al gioco, il tutto completamente immerso nel verde.
Completa l’opera il progetto grafico-decorativo di Edoardo Gessi, realizzato da Art in Progress di Stefano Nunziata, incentrato sul tema della comunicazione e condivisione delle idee, raffigurate con l’immagine stilizzata di due volti che si confrontano ed intrecciano il loro pensiero, attraverso la ramificazione di linee curvilinee, intervallate da note musicali e fiori, che rimandano alla natura del luogo e del progetto stesso.
Fonte Ufficio Stampa Comune di Gabicce Mare