La Guida dei Comuni Sostenibili italiani 2024 parte dal Salone del Libro di Torino

La Guida dei Comuni Sostenibili italiani 2024 parte dal Salone del Libro di Torino

Torino, 10 maggio 2024. L’Italia del futuro si riscopre attraverso la bellezza dei suoi territori, più o meno grandi, più o meno conosciuti, ma egualmente unici e indimenticabili.

L’Italia del futuro è, insomma, un percorso fatto di storie, di sostenibilità, di meraviglia. Tutto questo è raccontato nella Guida dei Comuni Sostenibili italiani, grande novità del 2024 della Rete dei Comuni Sostenibili, una vera e propria raccolta di racconti di turismo sostenibile attraverso la Penisola, presentata in anteprima al Salone del Libro di Torino oggi, venerdì 10 maggio, nello stand della Regione Toscana. Pubblicata da Edizioni ETS, casa editrice con sede a Pisa, la Guida sarà disponibile nelle librerie e online dal 24 maggio (mentre sul sito di ETS, https://www.edizioniets.com/, è già in vendita).

Quasi cento comuni e oltre mille buone pratiche descritte per raccontare l’Italia che ci prova, l’Italia dei sindaci e degli amministratori locali che crede che sviluppo sostenibile e turismo possano correre di pari passo.

Tra i contributi esterni raccolti nella Guida figurano quelli di Enrico Giovannini (direttore scientifico di ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile), Marta Grelli (fondatrice di Travelin, piattaforma di turismo accessibile) ed Emilio Casalini (giornalista e conduttore di Generazione Bellezza su Rai 3).

Per la Rete dei Comuni Sostenibili sono intervenuti il presidente Valerio Lucciarini De Vincenzi, il direttore generale Giovanni Gostoli e il direttore tecnico Maurizio Gazzarri. Hanno parlato anche Marta Grelli ed Emilio Casalini, oltre a numerosi sindaci e amministratori di comuni aderenti alla Rete.

Con la Guida è possibile far scoprire nuove mete anche ai viaggiatori che scelgono il turismo sostenibile, lento, accessibile, green e smart e che in queste pagine possono trovare tanti buoni motivi per visitare le città e i paesi della Rete dei Comuni Sostenibili, tra beni recuperati tramite progetti di rigenerazione urbana e aree verdi riqualificate. Può diventare, inoltre, un importante punto di riferimento per gli amministratori, per scoprire esperienze virtuose e replicare buone pratiche e modelli di successo. All’interno ci sono i luoghi della sostenibilità da visitare, con una descrizione delle principali informazioni e caratteristiche e una panoramica sulle esperienze virtuose di comunità sostenibili. Un qr-code rimanda a una pagina web con ulteriori approfondimenti, documenti e video.

“Il viaggio per completare la Guida dei Comuni Sostenibili italiani 2024 è stato straordinario – afferma Maurizio Gazzarri, direttore tecnico della Rete dei Comuni Sostenibili e curatore della Guida -. Unire la misurazione delle politiche sostenibili dei territori alla loro ricca proposta turistica è stata una sfida molto interessante che, come Rete, abbiamo raccolto volentieri. La Guida può rappresentare un importante punto di riferimento per i sindaci, per scoprire esperienze virtuose e replicare buone pratiche e modelli di successo anche nei rispettivi territori. Vi si possono trovare i luoghi della sostenibilità da visitare, con una descrizione delle principali informazioni e caratteristiche e una panoramica sulle esperienze virtuose delle comunità sostenibili”.

“Entusiasmo, sostenibilità praticata (e non solo annunciata), partecipazione e bellezza. Il percorso che abbiamo vissuto insieme ai sindaci e agli amministratori locali per mettere a punto la prima edizione della Guida dei Comuni Sostenibili italiani è stato qualcosa di irripetibile – commentano Valerio Lucciarini De Vincenzi e Giovanni Gostoli, presidente e direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili –. Il testo ha certamente un orientamento turistico, con schede relative ai luoghi da visitare, ma oltre a questo abbiamo ritenuto di dare una particolare centralità alle buone pratiche di sostenibilità, in modo che possano essere prese a modello ed esportate. Desideriamo ringraziare tutti i protagonisti che hanno reso possibile la realizzazione della Guida, cioè gli amministratori locali e i tecnici dei comuni della Rete, la cui collaborazione è stata straordinaria e imprescindibile. La Guida è un esempio unico in Italia e tra i primissimi in Europa, nonché la conferma che è possibile godere delle bellezze sterminate e, a volte, nascoste del nostro meraviglioso Paese senza dimenticare la sostenibilità, la lentezza e il tempo di qualità”.

La Guida dei Comuni Sostenibili italiani avrà una cadenza annuale, con aggiornamenti e nuovi comuni che si aggiungeranno, sulla base delle adesioni alla Rete dei Comuni Sostenibili.

Sono ben 98 i comuni presenti nell’edizione 2024 della Guida, dal nord al sud, grandi, medi e piccoli centri.

Ecco l’elenco completo:

Abruzzo: Opi, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Tollo, Tornimparte

Calabria: Montegiordano

Campania: Anacapri, Bellizzi, Bisaccia, Capaccio Paestum, Zungoli

Emilia Romagna: Piacenza

Friuli Venezia Giulia: San Vito al Tagliamento

Lazio: Bassiano, Colleferro, Grottaferrata, Riano, Rocca Sinibalda, Tolfa, Trevignano Romano, Villa Latina

Liguria: Quiliano, Riomaggiore, Sestri Levante, Testico

Lombardia: Caronno Pertusella, Crema, Legnano, Mantova, Mariano Comense, Trezzano sul Naviglio

Marche: Altidona, Ancona, Castignano, Castorano, Folignano, Force, Gabicce Mare, Grottammare, Isola del Piano, Lunano, Montecalvo in Foglia, Montefano, Offida, Pesaro, Rotella, Sant’Angelo in Vado, Urbania, Urbisaglia, Vallefoglia

Molise: Agnone, Portocannone, Vinchiaturo,

Piemonte: Bardonecchia, Bra, Chieri, Cuneo, Ottiglio, Sala Monferrato, Sant’Antonino di Susa, Settimo Torinese

Puglia: Andria, Anzano di Puglia, Ceglie Messapica, Crispiano, Deliceto, Foggia, Ginosa, Ischitella, Lecce, Lesina, Manduria, Martina Franca, Mesagne, Monte Sant’Angelo, Troia

Sardegna: Alà dei Sardi, Arborea, Nuoro

Sicilia: Petrosino, Salemi, Santo Stefano Quisquina

Toscana: Bagno a Ripoli, Borgo San Lorenzo, Capannori, Filattiera, Follonica, Lucca, Prato, San Gimignano, San Giuliano Terme, San Vincenzo

Umbria: Deruta, Gualdo Tadino, Gubbio, Montecastrilli

Veneto: Cappella Maggiore, Rovigo, Vigasio

Ufficio Stampa Rete dei Comuni Sostenibili | la White