
20 Mag A Narni si presenta la Guida dei Comuni Sostenibili italiani 2025/2026: giovedì 22 maggio, all’AltraVista Cafè, nel Giardino panoramico Beata Lucia
Il Comune di Narni, in provincia di Terni, fa parte della Guida dei Comuni Sostenibili italiani 2025/2026, la seconda edizione del volume che la Rete dei Comuni Sostenibili ha appena presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino. L’appuntamento con la presentazione del libro è per giovedì 22 maggio alle 17 all’AltraVista Cafè del Centro diurno “Il Faro”, nel Giardino panoramico Asp Beata lucia. Parteciperanno: Giovanni Gostoli, direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili, Lorenzo Lucarelli, sindaco del Comune di Narni, Giovanni Rubini, assessore ad ambiente, scuola ed eventi culturali del Comune di Narni, Francesco De Rebotti, assessore regionale a sviluppo economico e green economy.
Buone pratiche di sostenibilità da condividere, raccontare, “copiare” e un turismo rispettoso di luoghi e persone: è l’obiettivo di questa pubblicazione della Rete, che in questa nuova edizione si presenta arricchita con ben 130 enti locali presenti.
Il Comune di Narni, che ha aderito alla Rete dei Comuni Sostenibili lo scorso febbraio, fa parte dei sei comuni dell’Umbria inclusi nella Guida.
Tra le buone pratiche inserite nella sezione dedicata a Narni all’interno della Guida è da ricordare il progetto “Narni kids Map -Trekking urbano nelle scuole”, unico nel suo genere a livello regionale, nell’àmbito del quale proprio lo scorso aprile sono state presentate alla comunità le nuove mappe pensate dagli studenti locali e rivolte ai coetanei visitatori per scoprire e vivere il nostro territorio.
All’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, saranno invitati i referenti delle realtà locali inserite nella Guida, per illustrare al meglio i metodi che hanno contribuito a rendere Narni un comune sostenibile. Il luogo scelto per la presentazione, l’AltraVista Caffè, è un’attività in cui da circa un anno sono impegnati gli utenti in condizione di disabilità del centro diurno “Il Faro”. A loro sarà affidato il racconto di questa buona pratica di gestione, attraverso parole, immagini e sapori; proporranno infatti un aperitivo bio con prodotti del territorio, frutto del laboratorio di caffetteria che portano avanti nel quotidiano.
“Inserire la presentazione della Guida dei Comuni Sostenibili all’interno della nostra rassegna del Maggio dei Libri – dichiara l’assessore Giovanni Rubini – è stata una scelta pienamente coerente e strategica. La Guida, infatti, rappresenta una sintesi concreta e positiva delle buone pratiche messe in atto nei territori aderenti alla Rete dei Comuni Sostenibili, mettendo in relazione tre dimensioni fondamentali per lo sviluppo locale: ambiente, turismo e cultura. Proporre questa presentazione durante una manifestazione dedicata alla lettura e alla promozione culturale – prosegue – significa anche offrire alla cittadinanza un’occasione per conoscere e riconoscersi nelle esperienze virtuose che caratterizzano il nostro Comune. Allo stesso tempo, aderire alla Rete e condividere momenti come questi con gli altri comuni aderenti permette di rafforzare un approccio sinergico, inclusivo e lungimirante, volto a valorizzare il nostro territorio in una visione ampia e partecipativa. L’auspicio è che questo incontro favorisca non solo la diffusione della conoscenza dei contenuti della Guida, ma anche una maggiore consapevolezza collettiva sull’importanza di percorsi amministrativi ispirati alla sostenibilità, al benessere e alla collaborazione intercomunale”.
“Il Comune di Narni ha aderito recentemente alla Rete dei Comuni Sostenibili, ma è subito diventato protagonista nell’associazione portando avanti l’attività progettuale e partecipando alle iniziative nazionali – afferma Giovanni Gostoli, direttore tecnico della Rete dei Comuni Sostenibili –. È segno di una realtà dinamica sulla sostenibilità come dimostrano anche le bellissime pagine dedicate al Comune nella seconda edizione della Guida dei Comuni Sostenibili. È un’iniziativa editoriale unica nel suo genere in Italia che tiene insieme la bellezza dei luoghi con le esperienze e le peculiarità di un turismo sempre più sostenibile. È un ‘manuale generativo’ di buone pratiche che trasformano in meglio i comuni e le città: iniziative, progetti, eventi realizzati a livello locale e replicabili anche altrove. È quindi anche uno strumento per migliorare e migliorarsi: uno stimolo a fare sempre meglio, anche per costruire le condizioni di un turismo responsabile, accessibile e inclusivo. Inoltre, è strumento di promozione delle destinazioni, ma anche un modo per rendere concreta la sostenibilità ai cittadini”.
Cos’è la Guida dei Comuni Sostenibili italiani
Buone pratiche di sostenibilità, idee e progetti per la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile dei territori, a partire da un turismo armonioso e rispettoso di luoghi e comunità. La Guida dei Comuni Sostenibili italiani racchiude tutto questo e intende portarlo all’attenzione del pubblico, per contribuire alla crescita della sensibilità verso argomenti e temi che da qualche anno trovano spazio nella nostra Costituzione: un turismo sostenibile vuol dire un turismo non estraneo ai territori e alle persone che li vivono, ma in armonia con l’ambiente e l’ecosistema. Insomma, l’Agenda 2030. E l’edizione 2025/2026 della Guida è qui per ispirare e guidare chi intende intraprendere questo percorso proposto dalle Nazioni Unite, arricchendo anche quello di chi lo sta già percorrendo. Pubblicato da Edizioni ETS, il volume racchiude approfondimenti sui 125 comuni presenti rispetto ai 98 del 2024, mentre le pagine salgono a 450. Non solo. Quest’anno, per la prima volta, sono state pubblicate schede relative anche a due province e a due città metropolitane. Quindi, ben 129 comunità locali, pari a quelle attualmente aderenti alla Rete dei Comuni Sostenibili, l’associazione più grande d’Europa di enti locali impegnati concretamente sugli obiettivi di sostenibilità ambientali, sociali, economici e istituzionali.
Ufficio Stampa Comuni Sostenibili – La White