Le anticipazioni 2026: la Rete dei Comuni Sostenibili cresce nello standing nazionale e rafforza l’azione sui territori

Il 2026 si apre come un anno strategico per la Rete dei Comuni Sostenibili, che conferma e rafforza la propria presenza a livello nazionale attraverso un fitto calendario di eventi, iniziative e partnership. Un percorso che testimonia la crescita dell’associazione, la sempre maggiore adesione di Comuni, Province e Città Metropolitane e il protagonismo di sindaci, amministratori locali e comunità, chiamati a tradurre in azioni concrete i grandi obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Il calendario delle anticipazioni 2026 racconta una Rete sempre più attiva e riconosciuta come spazio di confronto, sperimentazione e messa a terra delle politiche di sostenibilità, capace di intrecciare dimensione nazionale e mobilitazione locale. Dalla partecipazione ai principali appuntamenti nazionali dedicati alla transizione ecologica, energetica, alimentare e digitale, fino alle campagne diffuse sui territori, la Rete contribuisce a costruire politiche pubbliche orientate al benessere delle persone, alla tutela dell’ambiente e alla coesione sociale.

Accanto a questi appuntamenti di rilievo nazionale, il 2026 sarà caratterizzato da un ricco programma di iniziative locali organizzate dalla Rete dei Comuni Sostenibili insieme ai Comuni aderenti. In tutta Italia si svolgeranno eventi di presentazione dei Rapporti di Sostenibilità, incontri pubblici dedicati alla Guida dei Comuni Sostenibili e momenti istituzionali di presentazione dell’adesione degli enti locali all’associazione, accompagnati dalla cerimonia di consegna della Libellula, simbolo dell’impegno concreto dei Comuni nel percorso verso la sostenibilità. Occasioni che rafforzano il dialogo con le comunità, valorizzano le buone pratiche locali e rendono visibile l’azione quotidiana degli amministratori sul territorio.

Al centro di questo percorso c’è il Goal 17 – Partnership per gli Obiettivi, che rappresenta il filo conduttore di tutte le iniziative: la collaborazione tra istituzioni, associazioni, reti civiche, mondo produttivo e culturale è la leva fondamentale per rendere la sostenibilità una pratica quotidiana nei territori. Le numerose iniziative promosse insieme ai partner – da ASviS a City Vision, da Comitato Nazionale della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti a Symbola, da Slow Food Italia ad ALI Autonomie Locali Italiane, fino alle collaborazioni con Foodinsider.it, Fondazione Sodalitas, Fondazione Ecosistemi, Legambiente, Per il Meglio della Puglia e Marevivo Puglia e molte altre realtà – dimostrano come il lavoro in rete moltiplichi l’impatto delle politiche locali.

Il 2026 sarà anche l’anno di importanti momenti associativi e di restituzione pubblica, come l’Assemblea Nazionale della Rete dei Comuni Sostenibili, la presentazione del primo Rapporto nazionale dei Comuni Sostenibili, le cerimonie di consegna della Bandiera Comune Sostenibile, Provincia Sostenibile e Città Metropolitana Sostenibile, della Libellula ai nuovi enti aderenti e delle menzioni per le buone pratiche, che riconoscono e valorizzano l’impegno concreto degli enti locali nel raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Accanto agli eventi nazionali, un ruolo centrale sarà giocato dalle mobilitazioni locali: iniziative diffuse su risparmio energetico e stili di vita sostenibili, mense scolastiche, tutela degli alberi monumentali, riduzione dei rifiuti, educazione alla legalità e cura del territorio. Azioni che rendono protagoniste le comunità e rafforzano il legame tra amministrazioni locali e cittadini.

Con questo calendario di anticipazioni, la Rete dei Comuni Sostenibili conferma la propria missione: accompagnare i Comuni nella transizione sostenibile, promuovendo alleanze, competenze e buone pratiche per costruire, insieme, territori più giusti, resilienti e orientati al futuro.