05 Set Scandicci lancia “Parco Comune” e la città diventa laboratorio di biodiversità urbana
A Scandicci prende il via Parco Comune Cura condivisa per le aree verdi e per il nuovo Parco Urbano della Biodiversità, un percorso partecipativo che accompagna un progetto ambizioso: recuperare 12 ettari dell’area del Castello dell’Acciaiolo ed ex-CNR per creare un grande parco urbano dedicato alla biodiversità, alla ricerca, alla formazione ambientale e alla fruizione pubblica.
Il nuovo Parco Urbano della Biodiversità sarà uno spazio vivo e accessibile, capace di ospitare habitat diversificati e di diventare un punto di riferimento per l’educazione ecologica in ambito metropolitano, ricercando l’equilibrio tra tutela e valorizzazione ambientale e partecipazione civica.
Il percorso partecipativo – promosso da Comune di Scandicci con il sostegno di Autorità per la partecipazione di Regione Toscana ed il supporto metodologico della cooperativa e impresa sociale Sociolab – si inserisce in una più ampia visione, che considera la biodiversità nelle aree urbane una risorsa chiave per il benessere delle persone e della città.
Con Parco Comune, Scandicci apre alla città la riflessione sulla biodiversità come bene comune anche nell’ ottica di sperimentare modelli innovativi di cura condivisa di tutti gli spazi verdi cittadini con la collaborazione di associazioni, scuole, istituzioni e mondo della ricerca.
L’evento di lancio si tiene sabato 27 settembre 2025 dalle 9,30 alle 13,30 al Castello dell’Acciaiolo e nell’area del futuro parco, alla presenza della sindaca Claudia Sereni e dell’assessore con deleghe a Transizione Ecologica, Agricoltura e Biodiversità Saverio Mecca. L’idea è quella di partire insieme in un percorso di scoperta della biodiversità nelle città, con esperti di botanica, arboricoltura e gestione degli ecosistemi urbani e una prima esplorazione guidata nell’area del futuro parco, per conoscerne da vicino caratteristiche ecologiche e potenzialità. Tra gli speaker confermati, Paola Bonfante, professoressa emerita di Biologia vegetale, Università di Torino e Accademia dei Lincei, Francesco Ferrini, professore di Arboricoltura e coltivazioni arboree, Università di Firenze e Gabriele Paolinelli, – professore di Architettura del paesaggio, Università di Firenze. Previsto il saluto della rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci.
Ingresso libero e gratuito – iscrizione consigliata sul sito del Comune.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Scandicci