Sant’Angelo in Vado, benvenuto tra i Comuni Sostenibili

Sant’Angelo in Vado, benvenuto tra i Comuni Sostenibili

Al Comune di Sant’Angelo in Vado è stata consegnata la targa della “Rete dei Comuni Sostenibili”. La cerimonia è avvenuta venerdì 29 aprile e ha coinvolto i bambini della terza elementare che per l’occasione hanno piantato in un’area verde pubblica circa venti piante di frutti antichi, al fine di preservare la biodiversità.

A consegnare la targa al sindaco di Sant’Angelo in Vado, Stefano Parri, è stato il direttore dell’associazione nazionale dei Comuni sostenibili, Giovanni Gostoli.  All’iniziativa hanno partecipato anche l’assessore Alessandra Ingegni e i consiglieri comunali, Diego Aluigi e Andrea Paleani, tra i promotori delle iniziative.

«Qui c’è tutto l’impegno dell’amministrazione di vivere in un luogo migliore e di lasciare a chi verrà dopo di noi un ambiente migliore. Questo progetto ci da forti strumenti per monitorare la qualità della vita, della realtà sociale e dell’ambiente del nostro paese, abbiamo voluto aderire perché questo ci dà la possibilità di analizzare lo stato dei fatti e di progettare scelte strategiche future», ha dichiarato il sindaco Stefano Parri.

«Il successo degli Obiettivi di Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dipende dalla “messa a terra” e dal sistema di monitoraggio. Per vincere la sfida, raggiungere i traguardi delle Nazioni Unite e migliorare la qualità di vita occorre l’impegno straordinario dei Comuni e delle Città. Essi sono da sempre i grandi protagonisti dei cambiamenti più importanti della storia del Paese – ha detto aprendo il suo saluto Giovanni Gostoli – Noi siamo nati per accompagnare i Comuni, grandi e piccoli, nel processo di territorializzazione della sostenibilità, attraverso un progetto innovativo e concreto, creando una rete di condivisione di buone pratiche e aiutando a cogliere tutte le opportunità, anche di finanziamento».

L’associazione Rete dei Comuni Sostenibili è nata da un progetto ALI, Autonomie Locali Italiane, e Città del Bio, ma è aperta all’adesione volontaria di qualsiasi Comune italiano.

«Solo un anno fa presentavamo il primo “set” dei 101 indicatori per misurare la sostenibilità nei Comuni e nelle Città – ha aggiunto il direttore Gostoli – Uno strumento unico in Italia realizzato con ASviS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) che abbiamo sperimentato con successo nei mesi scorsi insieme alle prime realtà aderenti. In pochi mesi siamo già tra le esperienze più avanzate in Europa con oltre 60 Comuni italiani che, nonostante il tempo segnato dalla pandemia COVID-19, hanno già aderito per un totale circa di 1 milione e mezzo di popolazione».

Parri e Gostoli hanno dedicato il progetto dei Comuni Sostenibili alla memoria di Daniele Tagliolini, ex sindaco di Peglio e Presidente di Provincia: «Daniele è stato un protagonista della buona amministrazione e aveva la capacità di guardare avanti – ha continuato Gostoli – Lui prima di altri e più di tanti altri si è impegnato sui temi della sostenibilità: ambientale, economica e sociale. Non solo predicandola, ma praticandola nella propria comunità locale. Uno degli esempi più belli e genuini di impegno civico che ha dedicato la sua vita per prendersi cura degli altri, per il bene comune e per il suo territorio.»